L'Università può effettuare a titolo oneroso, in collaborazione e per conto di organismi comunitari, enti pubblici o privati, attività di formazione, studi, ricerche, consulenze, analisi, controlli, tarature, prove ed esperienze, o altre attività nel rispetto delle proprie finalità istituzionali.
Per Conto Terzi si intendono tutte le attività di ricerca, di didattica e di consulenza svolte sulla base di convenzioni e contratti di natura privatistica con committenza esterna che esulano da compiti istituzionali.
Le attività possono essere commissionate da soggetti pubblici e privati di cui all’art. 8, comma 3, dello Statuto dell’Università degli Studi di Firenze.
Tipologie di commessa:
A) Commesse per ricerche e servizi tecnologici non ricorrenti. In particolare:
B) Servizi di didattica e formazione;
C) Servizi a tariffa col riferimento a una delle prestazioni tipizzate e ricorrenti (quali p.e. analisi, controlli, tarature) e ai prezzi unitari, compresi in un “tariffario” deliberato dall’Unità Amministrativa e pubblicizzato sul sito di Ateneo, nella sezione della ricerca e TT;
D) Cessione di risultati di ricerca: trasferimento ad un Committente esterno dei risultati già consolidati di uno studio o di una ricerca di cui l’Ateneo abbia la pena disponibilità.
CHI PUÒ PRESENTARE UNA PROPOSTA
Un Docente o un Ricercatore afferente al Dipartimento e, qualora la tipologia di attività lo consenta, la stessa responsabilità potrà essere attribuita ad un tecnico con idonea qualifica e titolo professionale abilitante (se richiesto per l’attività da espletare), tenuto conto, in quest’ultima ipotesi, dell’inquadramento giuridico previsto dal CCNL del Comparto Università al fine di poter assumere specifiche responsabilità.
PROCEDURA:
Inserimento della proposta in anagrafe dei progetti di ricerca da parte del Responsabile Scientifico proponente preferibilmente sette giorni prima della data del primo Consiglio di Dipartimento utile e comunicazione alla segreteria dei dettagli necessari alla stipula della Convenzione.
Da regolamento in specifico il contratto, da presentare per l’approvazione in CdD, deve indicare, oltre alla tipologia:
Insieme al Contratto, il responsabile della ricerca deve presentare al Coniglio di Dipartimento la Tabella ripartizione del corrispettivo versato dal committente (a solo uso interno) (xls)
Nel caso di differenze solo formali da fac simile di Ateneo il Responsabile Scientifico deve presentare al Consiglio di Dipartimento anche le dichiarazioni di difformità:
Post approvazione in Consiglio il contratto può essere firmato dal committente, dal Responsabile Scientifico e dal Direttore del Dipartimento.
Modulistica disponibile al link: https://www.unifi.it/cmpro-v-p-10386.html#conto_terzi
NORMATIVA:
-STATUTO DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Statuto dell'Università degli Studi di Firenze (unifi.it)
-REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTABILITÀ DELL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE rafc_dr405_14.pdf (unifi.it)
-REGOLAMENTO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI RICERCA O DIDATTICA COMMISSIONATE DA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI "Svolgimento di attività di ricerca o didattica commissionate da terzi" D.R. n.63016 (451) Anno 2018.
Referente:
Mara Mannella
Ultimo aggiornamento
09.09.2024